In qualche modo la Barilla è riuscita a far parlare di se.
“NO A FAMIGLIE GAY NEGLI SPOT”
Ieri durante il programma di Radio24 “La zanzara”, Guido Barilla ha dichiarato:
“Non faremo pubblicità con omosessuali, perché a noi piace la famiglia tradizionale. Se i gay non sono d’accordo, possono sempre mangiare la pasta di un’altra marca”.
Addirittura anche Oliviero Toscani ha dichiarato che non mangerà più pasta Barilla.
Molti sono i punti di vista. Questa dichiarazione ha tagliato a metà l’opinione pubblica e ha sollevato un vero e proprio polverone: se ne parla su Twitter, su Facebook… è nato addirittura l’hashtag #boicottabarilla , #barillaomofoba e via dicendo.
Proprio in questi luoghi ho raccolto le immagini di protesta degli utenti, un po’ per la cronaca, un po’ per riflettere, un po’ per riderci su.
Il Sign. Barilla ha ben chiare le sue idee e nel bene e nel male è libero di difendere i proprio posizionamento e di scegliere il proprio target. Se perderà dei clienti pagherà per questo. Io intanto mi mangio un bel piatto di farfalle DE CECCO! 😉
Ecco a voi la mia raccolta!
[…] https://www.robadagrafici.net/dove-ce-barilla-ce-bufera-raccolta-delle-proteste-sul-web/ […]
[…] #boicottaBarilla è salito subito in testa alle conversazioni su Twitter, mentre in rete spopolano sfoghi di rabbia, prese di posizione, scherzi e proteste più o meno ufficiali (persino Oliviero Toscani ha […]
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