Amici di rdg torna la nuova stagione di soft chat interview; e cominciamo con Il designer milanese Andrea Minini che ha una particolare ossessione per le linee e gli animali. Grazie alla sovrapposizione di linee uguali, modificandone l’angolatura, riesce a comporre stupende silhouette di animali. Questo particolare effetto è detto effetto moiré, volendolo dire in parole povere si tratta di una distorsione visiva che si ha quando due trame si sovrappongono, producendo un modello ondulato. Per quanto il procedimento sembri semplice, il risultato dell’immagine è quanto meno stupefacente, e la sintesi dell’immagine anche con pochi dettagli non viene compromessa.
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Ciao Andrea, spero tu abbia un buon caffè a portata di mano, perché devi spremere le meningi e dirci come hai iniziato, qual è il tuo background di studi e dove hai studiato, so che hai fatto il politecnico ma, prima di arrivarci, avevi già deciso qualcosa della serie “da grande farò il…”
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Assolutamente no, non avevo deciso nulla prima! Ho studiato Design al politecnico di Milano e mi sono laureato a fine 2004 (ho 35 anni), poi ho lavorato in agenzia per quasi 10 anni come graphic designer e ora, da luglio, sono freelancer a tutti gli effetti e mi occupo ancora di graphic design ma anche di illustrazione
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Pensi sia stato fondamentale essere un freelancer per creare la tua arte?
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No, in realtà le prime serie di animali in moiré le ho pubblicate quando lavoravo ancora in agenzia. Anzi, quindi possiamo dire che sia il contrario: le illustrazioni mi hanno portato a scegliere di provare da solo.
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A proposito della tua serie , quale è stato il tuo approccio all’effetto Moiré? Attraverso quale altra sperimentazione ci sei arrivato? Sopratutto quanto hai sperimentato?
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Sì, ho sperimentato parecchio. Diciamo che tutto è nato “giocando” con illustrator. Il blending tool, per la precisione. La prima illustrazione è stata il Puma, visto che è uscita bene (è la mia immagine del profilo) ho deciso di creare un’intera serie.
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Chi o che cosa ti ha ispirato?
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In realtà l’ispirazione è venuta semplicemente provando. Non c’è un illustratore in particolare a cui mi sono ispirato. Diciamo che in generale mi piace l’approccio “less is more”, togliere piuttosto che aggiungere, finché è possibile, e con le illustrazioni cerco di mantenere questa essenzialità.
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E quindi hai trovato nella grafica digitale un modo per esprimerti!
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Sì, è un mondo che mi piace. Non ho grande pazienza e il mio background da grafico mi impedisce di lavorare senza il mela Z 🙂
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Il tuo stile in questo momento è molto riconoscibile, pensi di mantenerlo come marchio di fabbrica?
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Be’ sì, solo vorrei magari provare a diversificare la produzione. Ora vediamo, perché ovviamente i lavori su commissione seguono quanto pubblicato finora: animali, quindi. Magari la prossima serie sarà su qualcosa d’altro. Cosa, non so…
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Quando hai cominciato a vedere che i tuoi lavori riscuotevano successo, come ti sei sentito ? Come hai festeggiato?
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Ovviamente è bello, vedere che la proprie illustrazioni vengono pubblicate e apprezzate è molto gratificante. Infatti dopo la prima, ho realizzato altre due serie!
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E’ diventato rimunerativo questo progetto? A livello di immagine ti ha portato offerte di lavoro interessanti?
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Sì, è arrivata molta visibilità, quello sì, e alcuni lavori. Per quanto riguarda il ritorno economico non ti so dire, è ancora tutto in corso.
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Questa è stata anche L’esperienza più bella che hai avuto nella tua carriera? (ad ora)
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Direi di sì, come detto prima, venire contattati e pubblicati per ciò che si fa è molto gratificante.
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Domanda tipica delle nostre soft chat: cosa consigli a chi si avvicina al graphic design? E a chi ha problemi a reperire clienti?
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Appena trovi qualcuno che ha una risposta alla seconda domanda fammi sapere! Per quanto riguarda la prima, direi di guardare, curiosare, provare e riprovare. E soprattutto pubblicare le proprie cose senza paura (su behance ad esempio). Se poi si trova anche un proprio “modo” o stile, tanto meglio!
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Per ultimo un saluto agli amici di Rdg
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Certo, ciao e grazie di avermi intervistato! Prima di salutarvi del tutto se potete date anche un occhiata al sito della mostra a cui ho preso parte www.gustorobusto.com , loro sono stati i primi a chiedermi di partecipare ad una mostra con i miei lavori, insieme ad altri artisti.
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Grazie Andrea, se volete avere altre info riguardante il lavoro di Andrea Minini potete cosultare la sua pagina facebook
oppure:
