Adobe l’ha confermato: i dati e le informazioni delle carte di credito di 2,9 milioni di suoi clienti potrebbero essere stati rubati.
Un attacco hacker senza precedenti per Adobe. Oltre ai dettagli dei suoi utenti, i pirati sarebbero anche preso possesso dei codici segreti dei suoi programmi e delle date di scadenza delle licenze.
Adobe rende nota la notizia attraverso un post sul blog ufficiale .
La violazione, sempre secondo il gruppo californiano è avvenuta a metà agosto e le indagini interne sul caso sono iniziate il 17 settembre scorso. Per correre ai ripari Adobe ha azzerato tutte le password dei clienti coinvolti, ha avvisato le banche affinché monitorassero le transazioni con carte di credito ed è al lavoro con la polizia federale per cercare di capire in che modo gli hacker abbiano creato una breccia nel sistema.
Il responsabile della sicurezza della società, Brad Arkin ha rassicurato i clienti, precisando che, nelle ultime due settimane dopo la scoperta dell’attacco informatico, non è stato rilevato alcun nuovo rischio per gli utenti. Adobe, ha inoltre fatto sapere che i clienti interessati saranno informati e cambiate le loro password. Anche il furto del codice sorgente dei prodotti Adobe sarà esaminato.
Questo è il messaggio che Adobe ha inviato ai propri utenti
Si rimane in attesa. Bisogna capire come Adobe, dopo questo duro colpo, deciderà di “rimborsare” i propri utenti per i furti subiti. La Creative Cloud ha permesso a più persone di utilizzare il pacchetto Adobe senza ricorrere alla pirateria ma evidentemente la rete è ancora fragile e difendersi dai furti d’identità resta ancora un dilemma.