“Sai quanto sia difficile il nostro lavoro, e ancor di più quanto sia spiegarlo a chi non lo conosce.”
Così inizia la mia telefonata con Alessandro Jumbo Manfredini, (o meglio, inizia con lui che mi chiede come sto, ma sarebbe stato meno d’effetto iniziare l’articolo così.) in cui mi parlerà dell’incontro che farà allo Spazio Gerra di Reggio Emilia questo 20 giugno.
L’incontro si incentrerà sull’evoluzione dell’immagine delle discoteche, dei flyer pubblicitari e dei biglietti da visita, di come si è evoluta la comunicazione in questo campo specifico e di come bisogna adattarsi a seconda dell’evento e del locale.
Alessandro ne ha fatti tanti, di flyer, e da Art Director mi parla del quanto sia difficile riuscire a racchiudere in un 10x15 tutte le informazioni, i partecipanti, gli organizzatori… un intero mondo insomma, dentro ad un misero A5.
Come se ciò non bastasse di solito il proprietario della discoteca ti chiama la sera chiedendoti il flyer per il giorno dopo (e noi conosciamo bene questa usanza) e allora cosa fai? Ti metti a cercare immagini, font, mixare pantoni, stili, effetti… per ottenere un artwork di impatto, unico e comunicativo, che possa attirare il pubblico adatto all’evento.
Ma la comunicazione odierna non è la stessa di 10 anni fa. Bisogna rendere la mente switchabile (come dice Manfredini) e riuscire ad adeguarsi ai tempi, ai nuovi mezzi di comunicazione, ai social.
Ci guiderà in questo percorso attraverso due libri ispirati al tema: Rave invitation cards di Paolo Fornaciari e Giuliano Ravazzini e Tribes Scribes. Nocturnal design and graphics di Manfredini stesso (con l’introduzione di Carlo Branzaglia), parlerà della creatività, della difficoltà, delle notti in bianco e dell’evoluzione necessaria per continuare a fare questo mestiere.
Quindi Reggio Emilia, 20 giugno, Spazio Gerra ore 21, evento gratuito seguito da selezione musicale a cura di Jumbo stesso che si occupa –anche- di musica dal 1980. Evento facebook qui.
Io ci sarò, e voi???