Lavorare in aree di crisi e zone di guerra è diventato sempre più difficile ma anche più pericoloso. E andarci con una buona preparazione – tecnica , medica, pratica – è ormai fondamentale: perché non basta saper trovare le notizie o le storie giuste; bisogna poter tornare a casa, sani e salvi, per poterle raccontare. – Amedeo Ricucci, inviato TG1
Ecco allora che arriva in Italia il primo War Reporting Training Camp, organizzato da Ugo Lucio Borga, fotoreporter di conflitti, Cristiano Tinazzi, giornalista di conflitti e Loredana Taglieri, fotografa: tre professionisti con alle spalle esperienze sul campo.
Il corso si terrà dal 22 al 26 Giugno ad Arvier, in provincia di Aosta e le iscrizioni, a numero chiuso, sono aperte fino al 15 di Maggio.
Da cosa nasce l’idea?
L’Ordine dei Giornalisti organizza periodicamente corsi di sicurezza per i reporter di guerra, tenuti dall’Esercito Italiano, che insegnano come comportarsi e sapersi muovere una volta trovatisi in una situazione di conflitto. Tuttavia i corsi sono accessibili solo agli iscritti all’Ordine, quindi Ugo Lucio Borga e Cristiano Tinazzi, dopo averlo frequentato, hanno deciso di condividere quanto appreso durante il corso e negli anni di esperienza sul campo, organizzando il War Reporting Training Camp, aperto a tutti.
Spesso sono i più giovani ad essere i più impreparati e soprattutto ora che i reporter sono diventati un obbiettivo militare, è bene che si arrivi in zone di guerra, con una preparazione adeguata.
Una preparazione più che valida
Con la collaborazione dello Stato Maggiore dell’Esercito e della Difesa, l’anno scorso si è tenuta la prima edizione che ebbe grande successo e riscontri molto positivi.
Il corso prevede lezioni teoriche e pratiche tra cui: Trauma Bellico, proposta da un medico dell’Esercito, Il sequestro, tenuta dalla Folgore ed Esplosivi, spiegati da un referente dell’Esercito. Nel programma figurano anche corsi di Primo Soccorso e Orientamento in diurna e in notturna.
Nell’ambito pratico, in collaborazione con un’associazione di soft air, saranno simulate situazioni di pericolo come l’attraversamento di un campo minato, la fuga e il checkpoint.
Insomma, si tratta di una preparazione coi fiocchi e contro fiocchi, tenuta da professionisti ed esperti del settore che hanno accumulato anni di esperienza sul campo. Non è di certo un corso che vi farà buttare soldi e tempo!
Il Training Camp è rivolto a giornalisti, fotografi, videomakers, operatori umanitari, volontari e chiunque si trovi ad affrontare un viaggio in zone di conflitto.
Il costo è di 490 €.
Per ulteriori informazioni:
War Reporting Training Camp – facebook
info.sixdegreesphoto@gmail.com
349 6068071