io non ci credo.
leggo e rileggo e continuo a non crederci. Io non posso credere che l’intera giunta di Napoli sia composta da incompetenti e che diano cosi poco credito a una professione, a una categoria e che manchino in maniera meticolosa e certosina di rispetto a tutta la categoria dei creativi!!! Io non posso credere che per un evento come il Vomero Notte 2013 evento che ha come scopo quello di promuovere il buono e la Napoli “bene” abbiano avuto la bellissima pensata di chiedere, non solo il lavoro di una immagine coordinata gratis ma vogliono anche che chi prende il lavoro ci spenda soldi . Spiego meglio: il Vomero è uno dei quartieri più belli di Napoli, vi sono i palazzi delle famiglie nobiliari dei Carafa, dei Conti di Acerra, dei Ruffo di Sicilia e altri palazzi tutti storicamente importanti, è il quartiere più densamente popolato, che nel 1980 presso il City hall café ospitò l’incotro tra Joseph Beuys e Andy Warhol ; cioè il Vomero ha una storia e una humus storico – artistico – culturale enorme e che ha un enorme peso nel panorama artistico nazionale. tanto vero che anche nel FANTASTICO bando di concorso è scritto “un ulteriore occasione di aggregazione sociale non convenzionale con contestuale attenzione e considerazione per i presidi turistico-culturali, espositivi, commerciali e produttivi del Quartiere.” e si pone degli obbiettivi ammirevoli come: “promuovere e valorizzare risorse e patrimonio del territorio, agevolare i flussi turistici e non, contribuire al rilancio dell’economia, consolidare il legame del cittadino con il territorio, allargare l’offerta culturale, sociale e multiculturale” e intende farlo con un folto programma spalmato in 13 location del quartiere; tutto fantastico se non fosse che a un certo punto il bando scrive ” la realizzazione della manifestazione la Municipalità intende individuare, senza alcun onere e/o costo a carico dell’ente, un soggetto che curi la comunicazione e la promozione degli eventi ” va bene la crisi va bene che forse non avete la stessa liquidità del museo MADRE che si è sputtanato 20 mila euro in un logo.. però un MINIMO compenso sarebbe gradito… va beh sarei pure potuto passare oltre e pensare che un poter firmare un logo per un evento del genere possa essere un grande onore… ma non credo proprio che faccia bene alla visibilità di chi lo fa, al massimo la sera al pub con gli altri colleghi grafici te la puoi tirare, ma voi non vi limitate a richiedere un logo.. voi volete un intera immagine coordinata con tanto di gestione del sito… va bhe, ingoio il rospo e dico ci puo stare “Borderline” ma ci puo stare ma appena dopo leggo che:
“””Il concorrente dovrà altresì fornire ed allestire a propria cura e spese un numero minimo di:
- n. 5 striscioni microforati bifacciali di dimensioni m.6 x m.1;
- n. 20 manifesti di dimensioni m.6x m.3;
- n. 100 manifesti di dimensioni m.1x m.1,40;
- n. 1000 locandine, formato A3;
- n. 100 vetrofanie adesive, formato A4;
- n. 50.000 programmi brochures della manifestazione,
- n. 10.000 flyers pubblicitari.
Nessun corrispettivo è dovuto per la fornitura. “””
COSAAAAAAAAAAAAA???? COS’é CHE VUOIIII?????? nooo … e uno scherzo…una trollata… qualche utente di rdg mi sta palesemente prendendo per il cu**….No… sito vero… bando vero…. tutto vero… MAPOrKK&%/&$/%&/|=!/**
e la presa in giro è ancora più palese dal fatto che scrivono ”
“Un’apposita Commissione vaglierà le proposte pervenute sulla scorta dei seguenti criteri: la valorizzazione dei talenti emergenti.” ma scrivono anche ” Dovrà essere prodotta una relazione sull’attività svolta nell’ultimo triennio” oltre che” una autocertificazione, corredata dal documento del legale rappresentante, che contenga la denominazione e sede della ditta/impresa/società, il nominativo del legale rappresentante, gli estremi della iscrizione alla CCIAA e/o dell’atto costitutivo, la regolarità degli obblighi contributivi e previdenziali e del versamento dei tributi, l’insussistenza delle condizioni ostative”
Cioè tutte cose che un freelancer emergente non può avere, quindi quale ricerca di talento emergente state facendo??? Perché poi un professionista o presunto tale dovrebbe regalare un lavoro al comune comune di Napoli che in qualsiasi altro comune verrebbe pagato minimo diecimila euro?
Caro comune di Napoli io sinceramente sono di Salerno e non ho la dialettica per poterti rispondere ma credo che i ragazzini di “io speriamo che me la cavo” si:
la visibilità non è mai un compenso adeguato e mai lo sarà. Abbiate almeno la compiacenza di non millantare un bando che non è un bando bensi un bella e buona presa in giro verso tutti coloro che della grafica e della comunicazione ne hanno fatto la loro ragione di vita. Utenti indegnetivi al hastag #lavisibilitànonèuncompenso
CHI VINCE…PAGA
[…] avviso pubblico uscito sul sito del Comune di Napol, dapprima commentato su robadagrafici.net e da lì, poi ha fatto il giro della […]
… cose da pazzi. Devi pagare tu per il lavoro che fai. Ma questi si sono bevuti il cervello…
Non vorrei sbagliarmi (nel caso chiedo scusa fin da ora agli interessati), ma mi sembra che tutta l’informazione locale (Corriere del Mezzogiorno, il Mattino, la Repubblica, tv locali, persino Fanpage.it) abbia completamente ignorato la vicenda. Fanno ancora in tempo a farlo oggi, magari vengono fuori i nomi delle persone che hanno accettato, le quali magari ci spiegheranno come mai lo hanno fatto e dove hanno trovato – in tempi di crisi loro come in tempi di crisi il Comune – le risorse per fare un costoso regalo al Comune di Napoli.
[…] scandalizzati e hanno fatto fronte comune: assolutamente no. Sull’argomento ti consiglio di leggere l’articolo di Roba da Grafici perché […]